I disturbi del sonno sono sicuramente uno dei principali disturbi della nostra epoca.
Il sonno è una funzione primaria dell’organismo e viene ad essere messo a rischio ogni qualvolta la persona si trovi in uno stato fisico o psichico di non equilibrio.
Disturbi del sonno
In maniera sintetica per disturbi del sonno si intendono i disturbi connessi al dormire troppo poco (insonnia) o al dormire troppe ore (ipersonnia). In entrambi i casi la persona riferisce un sonno non adeguato alle aspettative e che non dona il riposo di cui si ha bisogno.
Parlando dell’insonnia possiamo distinguere l’insonnia iniziale che si manifesta nelle prime ore della notte, l’insonnia centrale nel caso in cui la persona ha continui e ripetuti risvegli durante la notte e l’insonnia tardiva tipica di coloro che si svegliano molto presto la mattina senza riuscire a riprendere sonno.
Un particolare tipo di insonnia è quella che in inglese viene definita come PAINSOMNIA e che in italiano potremmo tradurre come INSONNIA DA DOLORE.
Painsomnia
Con questo termine si indica l’insonnia dovuta alla presenza di dolore fisico.
La caratteristica principale di questo disturbo è relativa al fatto che non importa quanto la persona possa essere stanca o quanto abbia bisogno di dormire, il sonno non arriva a causa della sofferenza fisica.
Si trascorre la notte nel tentativo di trovare la posizione giusta e la condizione migliore per poter riposare. Spesso psicologicamente si ha la percezione che il tempo non passi mai, come se si fosse fermato.
In questi casi si genera un particolare circolo vizioso tale per cui il dolore non permette di dormire e meno si dorme e più si prova dolore. Questo porta a percepire un forte senso di impotenza e di frustrazione per non riuscire ad alleviare la propria fatica e la propria stanchezza attraverso il riposo fisico.
Conseguenze psicologiche
Non riuscire a riposare bene per diverse notti consecutive porta sicuramente dei disagi emotivi e psicologici durante le giornate.
Aumentano gli stati di ansia e il rischio di sviluppare attacchi di panico. Diminuiscono le capacità attentive e di concentrazione nello svolgimento delle attività quotidiane. Aumentano le sensazioni di nervosismo e irascibilità. I pensieri sembrano essere meno lucidi e più confusi.
Le persone oltre a soffrire di dolore cronico si trovano a soffrire anche di stanchezza cronica!
Prenditi cura di te
Non esiste la bacchetta magica per far sparire il dolore e permetterti di dormire, questo ci tengo a dirlo subito. Dal punto di vista psicologico è possibile andare a lavorare sulle componenti emotive connesse al dolore per cercare di ridurle e alleggerirle. Grazie alla psicoterapia ipnotica potrai trovare modo di aiutare il tuo corpo e la tua mente a recuperare un minimo di miglioramento nella condizione del sonno notturno. L’obiettivo su cui lavoro personalmente con le persone che soffrono di painsomnia è quello di arrivare a spezzare il circolo vizioso e riuscire a far riposare mente e corpo anche se mancano le ore standard di sonno.