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Tocofobia: la paura del parto

Nonostante il mondo esterno dipinga la gravidanza e la maternità come un momento sempre felice e sempre roseo, le problematiche e le difficoltà che invece si possono riscontrare sono svariate. Le donne in gravidanza vivono anche momenti di ansia, timore, preoccupazione e paura per se stesse e per il bimbo che portano in grembo.
Una di queste paure riguarda il parto e prende il nome di tocofobia.

Le donne e il parto

Sebbene il parto venga pensato e immaginato come qualcosa di naturale, istintivo e spontaneo, qualunque donna sa che spesso non è così. Alcune lo vivono sulla propria pelle, altre lo vedono nelle proprie amiche, sorelle, parenti.
Il parto è sempre un momento delicato che porta con sé tutti i pensieri sviluppati nel corso dei 9 mesi di gravidanza oltre a tutti i racconti che la donna ha ascoltato o letto da testimonianze varie.

Solitamente qualunque donna avvicinandosi al momento del parto è portata a cercare informazioni rispetto a quanto accadrà e a cosa potrà andare incontro. L’idea di essere a conoscenza di tutte le eventuali possibilità aiuta a sentirsi pronte e preparate. Questa ricerca di informazioni che è assolutamente corretta, contribuisce a creare nella mente della donna quello che lei vorrebbe come “parto perfetto”. Il parto ideale a cui si spera che il corpo possa andare incontro. Si crea una vera e propria immagine mentale.

Ovviamente questa immagine è carica di aspettative, emozioni, paure e preoccupazioni.
In tantissimi casi poi, invece, ci si rende conto che ogni parto è a sé. Ogni parto è diverso dagli altri. Ogni donna ha il suo personale parto in base ai bisogni e alle necessità di quel momento.
Ci si rende conto che indipendentemente da tutti i racconti ascoltati o letti, il proprio parto è sempre in qualche modo differente.
Perché noi siamo diverse le une dalle altre. I nostri corpi sono diversi, le nostre storie, i nostri figli.

Le paure del parto

Anche le paure connesse al momento del parto sono diverse da donna a donna e da storia a storia.
C’è chi teme maggiormente i momenti prima, chi i momenti del “durante” e chi il dopo. Chi è più preoccupata del dolore e chi della gestione del tempo. Chi teme il confronto con l’ospedale e chi la solitudine. Le paure e i timori possono essere di varia natura e di diversa intensità.

Quando le preoccupazioni sono di livello lieve o moderato, le emozioni che si vivono hanno anche una funzione adattiva che permette alla donna di organizzarsi correttamente per arrivare pronta e preparata al momento del parto. Quando invece la paura diventa esageratamente eccessiva e pesante si può parlare di fobia.

Tocofobia

Nella tocofobia la paura del momento del parto è totalmente esagerata e pesante tanto da influenzare la lucidità e la stabilità della donna. In questi casi l’ansia si trasforma in vero e proprio terrore che diventa completamente ingestibile e incontrollabile.

Si può distinguere in tocofobia primaria quando la paura si manifesta al primo parto e tocofobia secondaria quando la paura si manifesta in seguito ad un precedente parto traumatico che ha lasciato il segno.

Certamente questo disturbo non aiuta a rendere il momento del parto un momento sereno. La paura aumenta la rigidità muscolare e dei tessuti andando ad abbassare la soglia del dolore e dunque a peggiorare il vissuto dell’esperienza stessa.

Non sei sola

Se hai questo tipo di paura a qualunque livello o intensità, vorrei dirti di non sentirti sbagliata o stupida. Hai la possibilità di prenderti cura di te e del tuo bambino andando ad alleggerire queste emozioni grazie ad un percorso terapeutico che possa precedere la nascita.
Non temere di chiedere aiuto, non avere vergogna di esprimere le tue emozioni. Parlarne è il primo passo per iniziare ad affrontare quello che il tuo corpo e la tua mente stanno vivendo e vivranno nei prossimi mesi.
Se pensi di aver invece avuto un’esperienza di parto traumatica, non aspettare ad elaborare quelle emozioni, non lasciare che quella paura si impossessi completamente della tua mente andando ad influenzare percorsi futuri.

Ricorda: ogni donna ha il suo parto, ascolta le tue paure ma non lasciarti influenzare dalle paure degli altri!

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