Il periodo delle festività natalizie e la conclusione di ogni anno se per tante persone può essere un momento felice e di gioia, per chi affronta l’infertilità potrebbe essere un momento delicato o ambivalente tra la gioia della festività e la tristezza di non aver raggiunto ancora il proprio desiderio e realizzato il proprio obiettivo.
Proviamo a dare qualche consiglio su come poter gestire emotivamente e psicologicamente meglio questo periodo.
1. Prenditi del tempo per te stessa
Indipendentemente dal tempo per la famiglia, per i pranzi e per i cenoni. Questo è comunque un tempo di pausa e di riposo dove potersi concedere, anche all’interno della giornata, qualche coccola, qualche vizio, qualche minuto, qualche ora a quello che piace a te indipendentemente da tutto il resto.
Questo è importante per ricordarti che TU ESISTI.
2. Cerca di guardare a quello che hai
Cerca di guardare non solo a quello che manca ma anche a quello che possiedi.
Guardare non solo a quello che non si è riusciti a raggiungere ancora ma anche a tutti quei traguardi e a tutte quelle cose che sicuramente in questo anno sei riuscita a raggiungere. Anche quei traguardi o quegli obiettivi che sembrano piccini ma che comunque sono stati raggiunti.
Quindi concentrati anche su quel che c’è e non solo su quello che manca.
3. Non paragonarti (eccessivamente) alle altre
Le altre persone hanno altre storie, hanno altre vite, hanno altri vissuti. Le altre non sono te!
Quindi sebbene venga un po’ la voglia di guardare le vite delle altre persone, gli obiettivi degli altri, ricordiamoci che è solo qualcosa che crea più sofferenza che beneficio.
Riuscire ad evitare, anche solo nella nostra mente, di continuare a confrontarci con le altre aiuta ad alleggerire un po’ della sofferenza emotiva.
4. Prova a dire di no
Se puoi, con educazione, cerca di evitare le situazioni in cui potresti trovarti in difficoltà perché magari interagisci con persone che sono incinte o che hanno appena avuto un figlio o che hanno già bambini. Sicuramente se fanno parte della tua cerchia di amicizie o di familiari diventa più complicato ma se puoi evitare proprio con queste persone di entrare su certi argomenti, su certe tematiche che sai che ti fanno del male, fallo.
Questo serve davvero a protezione di te stessa, a protezione della tua sofferenza e a protezione anche del tuo percorso di coppia che stai affrontando. Se non ti proteggi tu, non ti protegge nessun altro.
Tutelateti da questo tipo di relazioni che sai che possono essere potenzialmente più difficili da gestire.
5. Perdonati qualunque emozione
Ogni emozione che può venire in maniera spontanea in questi giorni va bene., Anche quelle che solitamente giudichi come emozioni negative o sbagliate che possono essere l’invidia, la rabbia, la tristezza. Non sono emozioni sbagliate, sono emozioni naturali nel momento in cui non hai ancora raggiunto quello che è un tuo desiderio. Non c’è assolutamente nulla di male, nulla di sbagliato.
6. Rispondere alle domande scomode
Spesso arrivano da parenti che magari ci conoscono meno e che non vediamo da tanto tempo. Sono domande assolutamente fastidiose ma è chi le fa che sbaglia. Domande di questo tipo non andrebbero fatte. Si possono dare risposte semplici, sintetiche e pulite. Risposte del tipo: “ci stiamo provando ma stiamo facendo fatica, questa domanda mi ha fatto del male, forse era meglio parlare di altro”.
Deve essere l’altro a rendersi conto di avere fatto la domanda sbagliata e non tu a sentirti nel torto o sbagliata.