Quando si vive una malattia fisica con sintomi dolorosi la relazione con il nostro corpo diventa più complessa e delicata.
Come vivere il corpo malato
Fare i conti quotidianamente con un corpo che ci rimanda solamente sensazioni dolorose non è una questione facile da accettare psicologicamente.
La sensazione principale è quella di “voler cambiare corpo”, poter uscire dal proprio corpo anche solo per qualche minuto per poter dimenticare sintomi e dolori.
Questi pensieri e queste sensazioni sono normali, quindi per prima cosa non vergognartene!
Ci si sente quasi ospiti di un corpo che non ci appartiene più. Che non controlliamo, che non gestiamo e che non risponde alle nostre cure e alle nostre attenzioni.
La percezione è quella che il nostro corpo vada in una direzione opposta rispetto a quella della nostra mente. Come se fossero due entità distinte e separate: la mente vorrebbe muoversi, fare, camminare, il corpo costringe a fermarsi, riposare, stare quieti.
Ci si ritrova come in un guscio guasto, malato. Una conchiglia incapace di contenerci in maniera adeguata.
Una casa sbagliata, una casa distrutta e in rovina.
Ma resta sempre la nostra casa, il nostro guscio, la nostra conchiglia. Non possiamo separarcene, è parte di noi, sano o malato che sia.
Il controllo psicologico sul corpo
L’elemento che incide di più in questa situazione è sicuramente percepire una totale mancanza di controllo.
Questo si verifica quando iniziamo a vedere che le azioni che cerchiamo di compiere a favore del nostro stato di salute, non danno gli effetti sperati e desiderati. Spesso accade che le cose non vanno come le si era pianificate e questo ci fa perdere lo scettro della gestione di noi stessi.
Perdere il controllo non è mai una sensazione piacevole. Perdere il controllo su di sé è ancora più difficile.
Fa emergere paure molto forti, timori, preoccupazioni, ansie. Ad un certo punto anche la mente inizia ad “andare per i fatti suoi” abbandonandosi a pensieri maggiormente drammatici e fastidiosi.
Prenditi cura di te
Cosa si può fare in una situazione del genere?
Certamente purtroppo non possiamo sostituire il nostro corpo con un corpo nuovo, non possiamo cambiarlo o abbandonarlo. Possiamo accettare le emozioni che proviamo a riguardo dando loro spazio e voce. Possiamo cercare di ridurre le paure connesse alla sensazione di perdita di controllo. Possiamo cercare una via psicologica e mentale per fare pace anche con il nostro corpo malato e sofferente. Possiamo capire se ci sono piccoli aiuti che mentalmente possono sostenere il corpo nei momenti di maggiore sofferenza.
La psicoterapia ipnotica è un valido strumento che riconnettere corpo e mente in uno stato di miglior equilibrio e che possa un po’ alla volta permettere di ritrovare anche un maggior benessere.