“Mi sembra di essere un’altra”, “Forse sto diventando matta”, “Ho reazioni esagerate per cose molto piccole”, “Mi sembra di essere sulle montagne russe delle emozioni”.
Queste e tante altre frasi simili mi vengono riportate dalle donne che assumono per svariati bisogni o necessità le pillole ormonali per controllare ovulazione e ciclo mestruale.
Tante mi chiedono se la cosa sia normale.
La mia risposta è: SI, NON STATE IMPAZZENDO, ma bisogna sempre capire se è il caso di valutare un aiuto psicologico nella gestione delle emozioni o se richiedere al medico un cambio della pillola!
Alterazioni dell’umore e pillola
Le alterazioni del tono dell’umore sono una difficoltà psicologica spesso lamentata dalle donne che assumono terapia anticoncezionale.
Le pillole sono farmaci che incidono sullo stato ormonale e quindi influiscono certamente sullo stato umorale quotidiano.
L’intensità e il fastidio di questa incidenza possono variare a seconda del tipo di terapia e delle caratteristiche della singola persona.
Difficoltà psicologiche
Solitamente i disagi più comuni riguardano un umore difficile da controllare con cambiamenti repentini senza un motivo apparente. Questi sbalzi possono essere rivolti a momenti di improvvisa e profonda tristezza, malinconia e sconforto, con presenza anche di crisi di pianto e di sfogo emotivo.
Accanto a questi momenti troviamo attimi e periodi dove l’umore si presenta instabile sul versante della rabbia e del nervosismo.
La sensazione è proprio quella di non riuscire a controllare quello che si sente. Le emozioni appaiono totalmente autonome e senza cause specifiche per il loro scatenarsi.
Altalena di emozioni
Questi momenti dove l’umore si presenta così ballerino, portano alla percezione di una costante instabilità interiore. La sensazione è proprio quella di trovarsi su un’altalena che sale e scende senza che si abbia la possibilità di controllarne la velocità e l’andamento.
L’umore viene vissuto come qualcosa di ingestibile ed incontrollabile, come un elemento precario all’interno delle proprie giornate e della propria vita.
Non sei sola
Quando gli sbalzi d’umore diventano troppo ingombranti e fastidiosi serve un consulto medico per valutare la necessità di un cambio terapia.
Dal punto di vista psicologico invece, quello che possiamo fare è cercare di arginare questi sbalzi e ritrovare un minimo di controllo emotivo sullo stato dell’umore percepito. Potremo lavorare sui vissuti emotivi, imparando a definirli e riconoscerli nel momento in cui si verificano. Capire se realmente vi siano o meno dei collegamenti tra emozioni e accadimenti esterni o pensieri interni.
Prenderti cura di te significa anche ascoltare questi cambiamenti e recuperare la sicurezza nella gestione di quello che senti.